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Figi, Isole.

Stato (18.272 kmq; 802.000 ab.) indipendente dell'Oceania. Le i.F. costituiscono un arcipelago del Pacifico Sud-occidentale posto lungo il 180° meridiano, tra il 16° e il 20° di latitudine sud. L'arcipelago è formato da quasi 320 isole, di cui 105 popolate, e da numerosi scogli. Capitale: Suva. Colonia britannica dal 1874 al 1970, Stato indipendente nell'ambito del Commonwealth per 17 anni, nel 1987 ne ha sancito l'uscita. Il Parlamento esercita il potere legislativo ed è costituito da due camere: il Senato (22 membri) e la Camera dei Rappresentanti (52 membri); il Governo, responsabile nei confronti del Parlamento, è costituito dal governatore generale, che rappresenta la corona britannica, e dal Consiglio Esecutivo composto da 11 membri. Moneta: dollaro figiano. Lingua: inglese, figiano e hindi. Religione: prevalentemente protestante, con minoranze cattoliche. La popolazione è costituita per il 49% da Indiani, per il 47% da Figiani e per il rimanente da Europei.

GEOGRAFIA

Le due isole maggiori sono Viti Levu (10.500 kmq) e Vanua Levu (5.510 kmq): ricoprono una superficie pari all'87% dell'intero arcipelago. Si pensa che le i.F. siano il residuo di un'area molto più vasta, emergente in età geologicamente lontane. Le isole maggiori sono montuose (a Viti Levu, il monte Victoria è alto 1.386 m) e formate di materiali di origine vulcanica (lave, tufi) innalzati recentemente; i corsi d'acqua vi hanno scavato incisioni strette e profonde. Lungo i litorali, spesso frastagliati, si aprono fasce costiere pianeggianti. Le altre isole e scogli sono invece in buona parte formate da atolli. Il clima è subtropicale, molto umido nelle zone influenzate dagli alisei sud-occidentali, con piogge abbondanti durante la stagione invernale (oltre 3.800 mm annui).
Cartina delle Figi


ECONOMIA

L'agricoltura, con il turismo, è uno dei cardini dell'economia figiana. I principali prodotti sono: zucchero di canna (che alimenta gli stabilimenti), riso, copra, mais, tè, banane, cotone, tabacco, gomma. Diffuso è l'allevamento di bestiame, costituito da equini, bovini, caprini, suini. La produzione mineraria si riduce a piccoli quantitativi di oro e di manganese, mentre l'industria è incentrata soprattutto sulla trasformazione dello zucchero. Buona metà delle isole è ancora coperta da una densa vegetazione forestale. Uno degli alberi più belli è il kuri alto fino a 25 m. Comuni la casaurina, i pandani e le mangrovie. È quasi ovunque distrutto il bosco di sandalo. Il sottosuolo offre grandi quantità di oro. Le comunicazioni stradali e ferroviarie sono sviluppate. Suva è sede delle maggiori imprese commerciali e di varie industrie. Dal suo porto partono i principali prodotti agricoli e l'aeroporto serve di base a numerose linee (inglesi, americane, australiane, francesi, olandesi).

STORIA

L'arcipelago fu scoperto nel 1643 dall'olandese A.J. Tasman. I primi immigrati bianchi furono i deportati di Sidney (1804); commercianti europei vi si insediarono nel 1835. Colonia britannica dal 1874, nel 1970 le i.F. ottennero l'indipendenza nell'ambito del Commonwealth e divennero membro delle Nazioni Unite. Il capo dell'Alliance Party Kamisese Mara, nominato primo ministro, rimase al potere fino al 1987. Nel maggio di quell'anno un colpo di Stato, seguito da scontri etnici tra Figiani e Indiani, portò a una crisi costituzionale; nel settembre un secondo rovesciamento militare, ad opera dal sottotenente S. Rabuka, provocò l'espulsione delle i.F. dal Commonwealth. Il 1° ottobre 1997 le i.F. vennero riammesse nel Commonwealth, grazie alle modifiche apportate alla Costituzione, che eliminarono le discriminazioni etniche. Nel luglio 1998 divenne effettiva nell'arcipelago una Costituzione multirazziale. Nel maggio 1999 fu eletto primo ministro M. Chaudhry, discendente di immigrati indiani; le proteste furono tuttavia molto forti, tanto che nel maggio 2000, Chaudhry e altri 30 parlamentari vennero presi in ostaggio da un gruppo nazionalista locale guidato da G. Speight, che si proclamò primo ministro, dichiarò decaduti i poteri presidenziali, invitò il presidente Mara, in carica dal 1993 e riconfermato nel 1999, a dimettersi e instaurò la legge marziale. Il 6 giugno i membri del Commonwealth decisero di sospendere le i.F. dall'organizzazione a causa della situazione politica. A luglio la giunta militare indicò L. Qarase come primo ministro; in seguito alla liberazione degli ostaggi che da maggio erano nelle mani dei ribelli, il Gran Consiglio dei capi nominò alla presidenza della Repubblica J. Iloilo, il candidato appoggiato dai ribelli, e confermò come primo ministro Qarase. Nel febbraio 2001 l'Alta Corte delle i.F. dichiarò illegale il Governo sostenuto dai militari. In agosto si tennero le elezioni, che decretarono il successo di Qarase, il quale, violando la Costituzione, formò un Governo escludendo i laburisti; incorse così nelle sanzioni della Corte che, nel febbraio 2002, gli impose di includere nel suo Gabinetto rappresentanti del Partito laburista.

ANTROPOLOGIA

Gli isolani sono in maggioranza esponenti di un tipo somatico melaneside, non di rado con caratteri di rozzezza che rammentano gli Australidi: è evidente in essi una componente più fine, che attesta l'influsso di apporti polinesiani. Lo stesso carattere misto presenta la cultura, di modo che i Figiani possono ben venire considerati rappresentanti di antiche fusioni fra i due principali tipi etnici dell'Oceania insulare. La cultura figiana si è ormai quasi interamente perduta, in seguito alla colonizzazione bianca e alla conversione degli isolani al Cristianesimo.